Automobilisti nel panico, ennesima batosta: piange il portafoglio

Pessime notizie in arrivo per gli automobilisti italiani. Le spese aumenteranno a dismisura nei prossimi mesi, la decisione è stata presa

Chi guida un’auto in Italia deve rispettare tantissime regole e deve affrontare numerose spese, alcune di esse particolarmente elevate. Anche se negli ultimi giorni c’è chi sta prendendo di mira gli autovelox, permettendo a qualcuno di evitare qualche multa per un paio di settimane, non arrivano buone notizie. Anzi, gli automobilisti italiani stanno per ricevere delle novità che difficilmente riusciranno ad accettare e a digerire. Potrebbe essere la goccia che farà traboccare il vaso.

Automobilisti nel panico, ennesima batosta: piange il portafoglio

Tra poco approfondiremo l’argomento nel dettaglio, spiegando perché queste notizie saranno pessime per chi guida un’auto nel nostro paese. Aumenteranno alcune spese, ma gli esperti dicono che le autorità di controllo difficilmente riusciranno a tornare indietro, quindi questi aumenti potrebbero essere definitivi o potrebbero durare per molto tempo. Ecco cosa sta succedendo agli automobilisti italiani nelle ultime ore e perché molti di loro sono così arrabbiati.

Aumenta la benzina: automobilisti ancora penalizzati

Secondo le ultime rilevazioni riportate dal Mimit (Ministero delle imprese e del made in Italy), il prezzo della benzina e del diesel è destinato a salire nei prossimi giorni. Fare un pieno costerà di più per milioni di automobilisti italiani, i quali devono già fare i conti con gli aumenti delle materie prime dell’ultimo biennio. Secondo i dati diffusi dall’osservatorio ministeriale, il prezzo medio della benzina è destinato a salire a 1,1818 euro al litro, mentre quello del diesel sarà portato a 1,779 euro al litro. Questi sono prezzi che si riferiscono al self-service.

Aumenti benzina automobilisti
Fare il pieno costerà di più nelle prossime settimane (biorace.it)

Per quanto riguarda il servito, invece, la benzina salirà ad un prezzo medio di 1,955 euro al litro, mentre il diesel arriverà a costare 1,916 euro al litro. Tutti questi dati sono in aumento rispetto alle rilevazioni precedenti e gli esperti prevedono dei lenti, ma progressivi aumenti anche nei prossimi mesi.

I prezzi riportati dall’osservatorio del Ministero delle imprese e del made in Italy sono da considerare una media, quindi alcuni fortunati potranno fare il pieno pagando qualche centesimo in meno, ma ci sarà anche chi pagherà addirittura di più della quota media nazionale.

Il prezzo medio del Gpl salirà a 0,742 euro al litro, mentre quello del metano arriverà a 1,540 euro al chilogrammo. Anche in questo caso, i prezzi sono in aumento perché le precedenti rilevazioni erano più basse, soprattutto quelle che riguardano il metano. Il prezzo medio del gas senza logo salirà a 0,707 euro al litro, quello del metano senza logo arriverà a costare 1,403 euro al chilogrammo.

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