La Fiat continua a cavalcare il successo della 500, presentando un modello che strizza l’occhio al passato. Vedere per credere.
La Fiat si prepara al lancio della quarta serie della Panda, dopo aver fatto scalpore con la nuova 600 e la Topolino full electric. La concorrenza si sta buttando tutta sui SUV, ma i vertici della casa torinese preferiscono rimanere fedeli alla tradizione. Il successo della 500, nelle sue tante versioni, rappresenta una certezza.
Il concept stesso di city car è stato declinato nella C, L, L living e X. La Nuova 500 elettrica, inoltre, ha fatto registrare ottimi numeri, almeno alle nostre latitudini. La Fiat può permettersi il lusso di attingere da un passato glorioso. Non è casuale la prima proposta full electric con un sistema di ricarica rapida da 85 kW. In soli 5 minuti la batteria della 500 può caricarsi sino ad un’autonomia di 50 km. I nuovi modelli risulteranno compatibili con le esigenze della fascia media.
I prezzi, naturalmente, dovranno rimanere in linea. Il prezzo della nuova Ypsilon della Lancia, ad esempio, nella versione elettrica non risulterà lontano dai 40mila euro. In casa FIAT si proverà a badare al sodo. La 500 ha già avuto ben 33 premi internazionali, assegnati dagli addetti ai lavori di 9 paesi diversi. E’ amatissima in Italia, stando sempre al top delle classifiche delle city car più vendute, ma anche all’estero, in alcuni Paesi, è riuscita a ritagliarsi un suo spazio.
La nuova serie speciale della Fiat 500 è ora disponibile per il mercato europeo e giapponese, andando a rispecchiare i canoni dell’epoca. Dopo il lancio della versione “Dolcevita”, i vertici del brand piemontese hanno deciso di lanciare una nuova serie speciale, dedicata alle radici del mito. La Collezione 1957 creerà non poca nostalgia in coloro che hanno guidato la prima versione. Un salto di 67 anni, a quel 4 luglio, quando venne svelata ad un popolo italiano in festa.
La collezione 1957 della Fiat
Saranno, esattamente, 1957 unità per il nuovo modello da “Collezione” della 500. Costruita sulla base della Fiat 500C Hybrid, la versione special è disponibile in diversi Paesi europei ed in Giappone. Cosa ha di particolare? Osservando la foto in basso noterete una carrozzeria bicolore, Bianco Gelato nella parte superiore e Verde Rugiada in quella inferiore.
Il motivo si ripete nelle calotte cromate degli specchietti laterali, dalla banda argento al di sotto della linea di cintura e dai cerchi in lega da 16 pollici in bianco diamantato. Il risultato finale è un omaggio all’eleganza del 1957. Inoltre, la capote in tela color beige e la luce di stop centrale, è arricchita da una serigrafia celebrativa. Anche l’abitacolo è stato curato nei minimi dettagli. I sedili sono in colore avorio con inserti in pelle Frau, impreziositi dal caratteristico logo “One Of 1957″ ricamato.
Gli interni sono un mix da antico e moderno. La plancia è in legno e sul tunnel centrale spicca una targhetta numerata dedicata. Non poteva mancare un quadro con strumenti digitale, con uno schermo Tft da 7” a colori. Il sistema d’infotainment Mopar Connect esalta le funzioni di connettività all’avanguardia.
Sotto il cofano, per le versioni europee, c’è un motore 1.0 Hybrid da 70 cavalli con cambio manuale. In Giappone, Fiat 500 Collezione equipaggia un motore 1.2 litri da 69 cavalli abbinato al cambio robotizzato Mta. Nella dotazione base sono inclusi anche i fari con luci diurne a Led ed i fendinebbia. Gli unici optional disponibili sono il Pack D-FENCE (Filtro abitacolo Prime + Air purifier + Lampada UV) da 299 euro, la ruota di scorta da 250 euro e i Servizi Mopar Box RAC da 350 euro. Non è stato comunicato il prezzo.
