Se volete una mini Jeep Renegade, ma avete il desiderio di pagarla molto meno, ora c’è la soluzione per voi. I dettagli.
Per tutti i fan dei fuoristrada e delle auto dalle importanti dimensioni, nelle ultime settimane è arrivata una notizia molto positiva. Infatti, è stato confermato che la Jeep Renegade avrà un futuro, e che verrà prodotta anche prossimamente. Ad ottobre si era diffusa la voce secondo la quale Stellantis avesse deciso di chiudere questo programma, ma per fortuna tutto è cambiato, e nel 2024 ne arriverà anche un modello aggiornato.
La Jeep sta lavorando molto su dei veicoli ad emissioni zero, e dopo aver svelato al mondo la Avenger elettrica, che ha lo stesso powertrain da 156 cavalli e 400 km di autonomia della FIAT 600e, con batteria da 54 kWh, punta ora sulla Wagoneer S, che arriverà il prossimo anno. Secondo quanto emerge, questa vettura avrà un prezzo molto elevato, ed è per questo che vi proponiamo un’alternativa molto economica. Il prezzo non vi potrà lasciare indifferenti.
Jeep, ecco la clamorosa occasione dalla Cina
La Jeep è un marchio che ha dei costi piuttosto elevati, ed è per questo che oggi ve ne andremo a proporre una versione più che economica. Si tratta della Baojun Yep, sviluppata dalla General Motors, che nello stile ricorda e non poco anche la Suzuki Jimmy, con delle linee davvero particolari e buffe. Si tratta di un Mini-SUV full electric, che nasce dalla sinergia tra GM e Motor-Wuling Saic, con l’aiuto anche del marchio DJI, top di gamma per quanto riguarda il settore dei droni.
Si tratta di una joint venture davvero curiosa, che ha proposto al mondo una vettura lunga appena 3,38 metri, una compatta che ha però un’altezza da terra più elevata delle berline o delle vetture di così piccole dimensioni che siamo abituati a conoscere. La larghezza è di 1,69 metri, con un’altezza di 1,72. Il vantaggio è quello di avere un peso molto ridotto, pari a soli 1.006 kg. Sappiamo, infatti, quanto di solito siano pesantissime le auto ad emissioni zero, ma con questa sorta di Jeep compatta si è ottenuto un grande risultato, che conserverà una piacevole dinamica di guida.
Il lato negativo è però quello del passo, di soli 2,11 metri, che non la rende di certo un salotto viaggiante. Infatti, è stata omologata solamente per 4 persone, ed un’altra somiglianza notevole che notiamo è relativa alla Mercedes Classe G, con la quale condivide le forme squadrate.
La trazione è posteriore ed è creata da un motore elettrico di 67 cavalli, con 140 Nm di coppia. Per questo motivo, non la si può giudicare una vera e propria fuoristrada, dal momento che non è provvista di trazione integrale. L’unico motore elettrico è al posteriore, e non è previsto l’arrivo di una dual motor.
Anche le prestazioni, per usare un eufemismo, lasciano a desiderare. La velocità massima è di soli 100 km/h, e viene limitata in forma automatica. Non è male l’autonomia, pari a 303 km, seguendo il ciclo cinese CLTC, mentre non sappiamo come viene rapportata a quello nostrano, il WLTP. Non ci sono, invece, notizie ufficiali che riguardano la capacità della batteria, ma è facile immaginare che essa non sia troppo capiente, almeno a giudicare dal peso e dall’autonomia.
All’esterno si fa notare il grande smartwatch da 11,8 pollici, che è stato montato sul portellone posteriore, e che va a rendere noto il profilo social del proprietario. Il prezzo è di appena 8.000 euro al cambio attuale, ma per il momento è stata pensata solamente per il mercato cinese, e non è chiaro se arriverà mai in Europa. Sappiamo con certezza che ne verrà realizzata una versione pick-up in futuro.