I SUV sono tra le auto più richieste sul mercato, ma ora sembra che ci sia un altro modello prossimo a spopolare tra la clientela.
La mobilità sta subendo una serie di modifiche sempre più evidenti, con i grandi colossi mondiali che puntano a far diventare le automobili e le moto elettriche. Anche la micromobilità sta subendo una serie di modifiche, legate soprattutto al fatto che si deve inquinare il meno possibile con i veicoli.
Ecco dunque come non mai non stanno mancando i problemi per i SUV, delle automobili che hanno sempre fatto della sicurezza uno dei loro principali punti di forza, ma che purtroppo hanno mostrato anche evidenti limiti legati all’inquinamento. Queste vetture infatti sono molto criticate anche da svariati esponenti politici.
A Parigi infatti è iniziata una vera e propria caccia alle streghe, considerando infatti come queste vetture dovranno pagare una sovrattassa per i parcheggi. Tutti i modelli al di sopra dei 1600 kg, per vetture termiche o ibride, dovranno pagare parcheggi tra i 18 Euro nelle strade centrali e 12 per quelle periferiche.
Anche l’elettrico non sembra aiutare queste automobili, infatti il limite in questo caso è solo alzato a 2000 kg, ma non si può nulla contro la scure che sta condannando queste vetture. Ecco dunque come mai sono sempre di più i cittadini in tutto il mondo che stanno virando su altre soluzioni molto meno ingombranti, con la Mini che ancora una volta dimostra di sapersi esaltare in queste condizioni.
Mini Cooper C: come cambia la mobilità
Ancora una volta giungono grandi novità per quanto concerne un marchio storico del mondo delle quattro ruote, con il Gruppo BMW che è entusiasta di lanciare sul mercato la nuova Mini Cooper C. Si tratta di un modello che non va incontro all’elettrico, ma si migliora in modo deciso con il lancio del modello a benzina.
Ci sono infatti due modelli che saranno lanciati, con la C che sarà affiancata alla S. Si tratta infatti nel primo caso di un’auto con motore 3 cilindri, ma per la S si passa a un favoloso 4 cilindri. Questa variante permetterà alla Mini Cooper di poter toccare i 6,6 secondi come tempistica legata all’accelerazione per il passaggio da 0 a 100 km/h.
Non sono per nulla male comunque anche i rapporti di consumo del carburante, con la media che è di circa 6,7 litri ogni 100 km, con le emissioni di CO2 che sono contenute a 150 g/km. Grandi miglioramenti avvengono anche nell’attenzione per gli interni, tanto è vero che ci sono una serie di optional favolosi, come per esempio il freno di stazionamento o il selettore della modalità di guida, il che permette di venire incontro a tutti gli automobilisti.
Sarà possibile usufruire anche di una ricarica wireless al proprio interno, oltre che di un eccezionale display OLED ad alta qualità. Il Gruppo BMW dimostra dunque di essere molto attento alla produzione delle nuovi Mini, con questo marchio che si conferma uno dei migliori al mondo e soprattutto uno di quelli maggiormente richiesti da una clientela che si rimane sempre più di stucco di fronte a queste auto compatte e altamente prestazionali in termini di velocità.