E’ arrivata una notizia tanto attesa dai fan della MotoGP. Ci sarà un ritorno gradito nella prossima stagione.
Un volto italiano tornerà a fare capolino nella classe regina del Motomondiale. In un momento storico dove le case italiane volano, il ritorno di un tecnico di assoluto profilo è una ottima notizia per gli appassionati. Nella prossima stagione ci si attende un duello acceso tra Ducati, Aprilia e KTM, mentre appaiono ancora molto lontane le moto giapponesi.
Il lavoro dei tecnici della casa di Noale dovrebbe consentire alla nuova RS-GP di inserirsi nella sfida tra i ducatisti. I centauri della casa di Borgo Panigale sono, estremamente, motivati e, senza giri di parole, il meglio che può garantire il circus. Il roster include 5 italiani, tra cui molti hanno già vinto un Mondiale o almeno sfiorato. Bagnaia, Bastianini, Bezzecchi, Morbidelli e Di Giannantonio rappresentano il meglio del meglio. Date una occhiata al nuovo bolide della Ducati.
L’aggiunta dei fratelli Marquez nel team Gresini e una certezza in Pramac chiamata Jorge Martin garantirà alla casa di Borgo Panigale una continuità con lo scorso anno. La concorrenza dovrà superarsi per lottare per il Mondiale. Il Gruppo KTM potrà fare affidamento su un astro nascente come Pedro Acosta. Quest’ultimo correrà nella squadra satellite GasGas. L’Aprilia, invece, ha confermato la coppia titolare. Dopo i primi test sulla nuova moto, sia Aleix che Maverick sono rimasti, piacevolmente, colpiti da progressi tecnici della RS-GP.
MotoGP, l’Aprilia si rafforza con un italiano
La casa di Noale ha chiari gli obiettivi in vista della prossima stagione. Aleix Espargaró, nella passata annata, è riuscito a fare la differenza in Catalogna e in Inghilterra. Troppo poco per mettere in seria difficoltà i due contendenti per la corona, Jorge Martin e Pecco Bagnaia. C’è la volontà di mettere a segno un progresso tecnico importante nel 2024, tuttavia lo sviluppo dovrà passare anche attraverso la costruzione di un top team.
Nonostante le iniziali smentite di rito dell’Alpine, Davide Brivio è tornato in MotoGP, dopo l’esperienza in F1. I legami della famiglia Brivio sono molto estesi. Suo figlio Luca Brivio lavora all’interno del team VR46 MotoGP con Valentino Rossi, mentre lo storico manager del Dottore, come vedete nella foto in alto, dopo le ultime esperienze in Yamaha, Suzuki ed Alpine ha scelto di proseguire la sua carriera professionale in Aprilia.
Ha accettato la proposta di Trackhouse Racing, team satellite Aprilia. Il manager italiano sarà il team principal della squadra su cui correranno Raul Fernandez e Miguel Oliveira. Si era parlato anche di un interessamento della Honda HRC. Puig, alla fine, è stato confermato nonostante l’addio di Marc Marquez. Brivio, invece, farà ritorno in Italia, dopo le esperienze giapponesi. Il ruolo di direttore del programma giovani piloti e di tutti i progetti dell’Alpine gli andava un po’ stretto.
“È successo tutto molto velocemente negli ultimi giorni, quando Justin Marks mi ha chiesto di aiutare Trackhouse nella sfida della MotoGP. È così eccitante far parte di questo nuovo progetto fin dall’inizio e non vedo l’ora di conoscere di più Trackhouse e vedere cosa possiamo portare in MotoGP dalla visione di successo e dall’esperienza che questa azienda ha in altri sport e ambienti“, ha annunciato Brivio, come riportato su OA Sport.
“Potrebbe essere un’ottima combinazione dei due mondi. Ora manca solo un altro test, è quasi ora di andare a correre e cercheremo di supportare il più possibile i nostri due piloti Miguel e Raul e divertirci. Negli ultimi giorni è successo tutto davvero velocemente ma è una grande notizia, e inizieremo subito a lavorare“, ha chiosato il 59enne all’atto della firma dell’accordo definitivo.