Fernando Alonso ha un contratto in scadenza nel 2024. Si starebbe già guardando intorno in vista della prossima stagione. La foto non mente.
Toto Wolff ha parlato di una scelta audace per il dopo Hamilton. Il tecnico austriaco è rimasto, particolarmente, colpito dalla dipartita in direzione Ferrari del suo pupillo. Dopo il contratto biennale firmato nel 2023 non si aspettava una scelta di questo tipo. La Rossa ha mantenuto un grande fascino, pur non vincendo da anni, non indifferente.
L’anglocaraibico si è lasciato ammaliare dal nuovo progetto targato Frederic Vasseur, facendo un salto nel buio. A Maranello ritroverà l’ing. Serra che, nella scorsa era ibrida, aveva fatto la differenza a Brackley. La Scuderia modenese si rinforzerà ancora, mentre la Red Bull Racing è già una certezza assoluta. In questo scenario la Mercedes è la squadra più esposta in chiave futura. I campioni in carica di Milton Keynes possono fare affidamento su un fenomeno come Max Verstappen.
La McLaren può vantare i due giovani più promettenti dell’intera griglia, mentre l’Aston Martin ha tra le sue file Fernando Alonso e dal 2026 godrà delle Power Unit Honda. Tra un anno la Ferrari potrà sfoggiare la line-up più forte della griglia, mentre per la prima volta la Mercedes potrebbe non presentarsi in griglia con un campione del mondo. Nella recente era della F1 la casa teutonica si era affidata all’esperienza del 7 volte iridato Michael Schumacher e aveva puntato su Nico Rosberg, campione poi nel 2016.
Il passaggio di consegne tra il Kaiser e il Martello di Stevenage aveva tenuto alta l’asticella. Al momento la Mercedes potrebbe vantare sulle performance di George Russell che, però, all’attivo ha appena 2 annate ad alti livelli ed una sola vittoria in bacheca. Si è parlato di un ritorno nel circus di Sebastian Vettel e Wolff ha confessato di essere in comunicazione con il quattro volte iridato di Heppenheim, tuttavia la sua scelta di star lontano dal circus appare irremovibile.
Mercedes, opzione Alonso?
L’unico campione disponibile sul mercato a fine anno è Alonso. Quest’ultimo ha dimostrato di essere ancora tra i migliori interpreti del circus. Nella passata stagione ha collezionato 8 podi. E’ arrivato al quarto posto con 206 punti in scia di Lewis Hamilton. E’ ancora un fenomeno. Dovrebbe avere l’auto giusta per lottare, stabilmente, per la vittoria.
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In tal senso uno degli estimatori e scopritori di Alonso, Flavio Briatore, è sceso in campo, anzi al bar, per avere un colloquio con Toto Wolff. Il piemontese ha deciso di postare il tutto sui canali social, mettendo in primo piano il team principal della Mercedes. Superfluo aggiungere che si sarà parlato dell’asturiano. L’ex tecnico della Renault ha sempre promosso la carriera del numero 14, provando una profonda stima. Insieme a Michael Schumacher, secondo Briatore, Fernando Alonso è tra i massimi esponenti che la categoria regina del Motorsport ha avuto nella sua lunga storia.
Per una questione anagrafica, il classe 1981, difficilmente, potrebbe strappare un contratto biennale. Le alternative allo spagnolo sono il connazionale Sainz, il driver della Williams Albon e il francese Ocon in forza all’Alpine. Molto più improbabili le piste che portano ai prodotti dell’Academy, Vesti e Antonelli. Quest’ultimo debutterà nel 2024 in Formula 2, in Prema, e dovrà dimostrare il suo valore nella serie propedeutica prima di proiettarsi tra i grandi della F1.
Albon tornerebbe ad essere il primo nella lista di Toto Wolff se terminasse il pressing di Helmut Marko della Red Bull Racing. Il destino di Perez si lega a filo doppio a quello di tutti gli altri driver in scadenza, ma l’incontro tra Briatore e Wolff è un chiaro segnale della direzione che potrebbe prendere Fernando Alonso nel 2025.
