La nuova truffa dello specchietto: ecco alcuni consigli per non farvi fregare l’auto

Bastano pochi e semplici consigli da seguire per poter evitare di cadere vittime della truffa dello specchietto. Massima allerta anche al bancomat

In Italia, diversi malviventi hanno imparato un metodo chirurgico per poter raggirare gli automobilisti, pur se viene effettuato anche al di fuori della nostra penisola. Fortunatamente, però, vi sono diversi siti online che mettono in guardia i cittadini ed elargiscono loro dei consigli per poter affrontare al meglio alcune dinamiche e uscirne senza esser derubati quando ci si trova a circolare con la propria auto in strada.

Alcuni di essi si rifanno alla truffa dello specchietto, la quale sta spopolando nel nostro territorio, ma che anche in Spagna sta mietendo diverse vittime. Chiunque può esser preso di mira da questi malviventi, i quali solitamente sono di un’altra città e, dopo aver colpito lo specchietto dell’auto di un qualsivoglia malcapitato, usano questo pretesto per poter dire che vanno di fretta perché devono fare ritorno nel luogo lontano da cui provengono.

Prima di arrivare a ciò, però, spingono la vittima ad accostare e fanno di tutto per incolparla dell’incidente. Invece di optare per la regolare chiamata alla polizia stradale per accertare il caso o per la compilazione del Cid, i truffatori fanno di tutto per poter avere il rimborso del danno all’istante. In quel preciso momento, le tasche del malcapitato sono in forte pericolo, anche per ciò che avviene di seguito.

Una vera rapina

Una volta che i truffatori hanno chiesto alla persona finita vittima del loro raggiro di rimborsare nell’immediato il danno provocato, la spingono anche a recarsi al bancomat per poter ritirare la cifra pattuita. Quando si è raggiunta la cassa automatica, fanno di tutto per capire il numero del pin della carta, per poi rubare il portafogli al malcapitato.

Dopodiché, sarà possibile entrare facilmente all’interno del conto corrente e svuotarlo a loro piacimento. Fortunatamente, però, c’è un metodo facile per poter sgominare questa serie di piccole bande che si possono trovare ovunque sulle strade europee.

Uno fra tutti, è quello di non scendere dal veicolo e contattare immediatamente la polizia stradale, così da poter accertare se l’incidente sia avvenuto realmente o se vi sia un raggiro in corso. Non sarà semplicissimo comprendere se difronte a sé una persona abbia o meno un truffatore e proprio per questo motivo la massima prudenza è da usare in ogni istante, specie utilizzando gli strumenti che la legge mette a disposizione per poter uscire indenni da tali problematiche.