Il 2025 sarà un anno infuocato per la Ferrari, con Leclerc che deve già guardarsi le spalle per l’arrivo futuro di Lewis Hamilton.
Non manca di certo l’entusiasmo in casa Ferrari, con il Cavallino Rampante che per il 2025 non solo potrà contare su Charles Leclerc, ma ci sarà anche un fenomeno come Lewis Hamilton. Il sette volte campione del mondo non vede l’ora di iniziare a Maranello, con la coppia con il monegasco che infiamma i cuori dei tifosi.
Da un lato vi è un pilota che è cresciuto nel mondo del Cavallino, mentre dall’altra vi è colui che ha vinto il maggior numero di titoli mondiali al pari di Michael Schumacher. Non ci sono dubbi dunque sul fatto che la Rossa avrà una coppia di primissimo piano, con Leclerc che sa che non avrà vita facile come il leone britannico.
Hamilton non viene in Ferrari solo per aggiungere una gloriosa scuderia nel proprio curriculum, ma lo fa per poter vincere il tanto atteso ottavo titolo mondiale. Non sarà semplice dunque per il box Ferrari gestire due piloti del loro calibro, con nessuno dei due che punterà a fare il secondo pilota l’uno dell’altro.
Intanto ci pensa Frederic Vasseur a mettere in chiaro i punti per un 2025 che è ancora molto lontano, ma che è già nella testa di tutti i tifosi. Nonostante il Mondiale 2024 sia alle porte e ci sarà da gestire la situazione di Carlos Sainz, già certo di dover lasciare la Ferrari, Vasseur spiega quali saranno le gerarchie e come sarà importante sfruttare il talento di Lewis Hamilton.
“Fondamentale per noi”: Vasseur premia Hamilton
Non ci sono dubbi sul fatto che l’acquisto di Lewis Hamilton da parte della Ferrari sia stato uno dei colpi più sensazionali di sempre nella storia della F1. Vasseur sa bene che avrà modo di lavorare con uno dei più grandi della storia e sa che l’unico modo per avere il massimo dal britannico sarà trattarlo giustamente da numero uno.
Di recente ha avuto modo di parlarne direttamente ai microfoni di Sky Sport, con il francese che ha spiegato come l’arrivo di Hamilton avrà un peso specifico molto importante. “Sono convinto che sia normale e giusto da parte nostra mettere le mani su un pilota così vincente e con un simile curriculum. Penso che il suo ruolo in Ferrari sarà fondamentale e permetterà di innalzare ancora di più il livello delle nostre prestazioni anche in futuro”.
In questo passaggio sembra chiaro come Hamilton non sia solo un arrivo adatto per poter vincere nell’immediato, ma allo stesso tempo sia anche un acquisto idoneo per la costruzione di una monoposto vincente. Lewis è un pilota in grado di conoscere il minimo problema della monoposto e negli anni ha dimostrato di poter migliorare le proprie vetture.
Forse proprio in quest’ottica è giusto leggere l’arrivo di Lewis in Ferrari, un po’ come fu quello di Niki Lauda in McLaren negli anni ’80. In quel caso addirittura uscì dal ritiro, ma la casa inglese aveva bisogno di un pilota in grado di modificare e migliorare la monoposto per aprire un ciclo vincente che aprì proprio lui nel 1984, ciò che si augurano sia Hamilton che la Ferrari.