L’auto francese modello sportivo potrebbe rappresentare un prima e dopo per il settore con le sue particolarità e le sue innovazioni.
Le aziende si sfidano a colpi di novità e tecnologia che possano rendere le vetture sempre più appetibili per i clienti e dalla Francia arriva un modello del quale è difficile non innamorarsi. Si tratta di un’introduzione di Quarkus, la start-up che vuole invadere l’universo dei motori e farlo secondo i dettami green.
Infatti, è stata annunciata la partecipazione del marchio alla 102esima edizione della Pikes Peak International Hill Climb. In questo modo il recente modello d’auto sarà messo alla prova in un ambiente esigente per confermare anche l’impegno verso la sperimentazione e la cura del pianeta.
Dell’iniziativa ha parlato Damien Alfano, fondatore di Quarkus, il quale ha parlato dell’audacia nel presentare una vettura così innovativa e di sfidarla già in un contesto così complicato. Si tratta del modello P3, che all’apparenza sembra modesto ma è tutt’altro che questo. Si tratta di un’auto sportiva a motore centrale di ultimissima generazione, dall’accattivamene design.
I 300 CV dichiarati possono trarre in inganno: le capacità della vettura sono davvero lodevoli. Altrimenti non sarebbe stata proposta per essere messa alla prova durante una kermesse come il Pikes Peak, che raduna esperti ed appassionati. Il motore dell’auto francese è a quattro cilindri da un litro con tecnologia mild hybrid. Il rapporto peso/potenza è da tenere in grande considerazione.
Il peso totale dell’automobile è di 600 kg: piuttosto contenuto rispetto alle prestazioni che promette. Ciò è possibile perché la vettura è stata realizzata a partire da materiali compositi avanzati, come la fibra di carbonio piuttosto che il kevlar ed elementi in titanio. Il rapporto potenza/peso di 500 CV per tonnellata è davvero impressionante e dà idea della potenza del propulsore.
La sportiva Quarkus P3 anche esteticamente è adatta a tutti coloro che sono in cerca di novità d’impatto. Ogni elemento è funzionale all’insieme e lo sviluppo aerodinamico è stato attenzionato come non mai. Grazie al corpo interamente realizzato in fibra di carbonio si è ottenuto un peso ridotto, come specificato, ma si è anche ottimizzato il flusso d’aria attorno al veicolo.
Tutto ciò si rivela fondamentale per mantenere la stabilità quando la vettura è in funzione a velocità elevate oppure quando le caratteristiche della strada prevedono curve serrate. Un’innovazione pronta ad avere grande successo.
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