Il Gruppo Stellantis sta per prendere una drastica decisione, con lo stabilimento di Mirafiori che può cambiare per sempre.
Per tanti anni la FIAT è stata una delle case automobilistiche che è stata maggiormente vicina agli italiani, con il colosso piemontese che ha saputo dare vita a una serie di auto eleganti e a basso costo. La produzione da sempre è molto ricca di modelli eccezionali, per questo motivo la produzione ha permesso a molti italiani di poter trovare lavoro.
Sono moltissimi coloro che hanno deciso di lasciare la propria città e la propria terra per andare a lavorare nel mitico e leggendario stabilimento di Mirafiori. Al proprio interno sono nate le migliori automobili di casa FIAT e hanno fatto sì che questa fabbrica diventasse nota in tutto il mondo come una delle più efficienti.
Purtroppo ora le cose sono cambiate e con l’ingresso della FIAT, seppur come marchio di punta, nel Gruppo Stellantis, ormai non la si può più definire solo come un marchio italiano. Il Gruppo di punta infatti è italo-francese, con la produzione che in molti casi è delocalizzato, dando maggiore risalto a delle sedi che si trovano al di fuori del Belpaese.
I lavoratori della FIAT hanno già dovuto ingoiare il rospo della delocalizzazione della produzione della nuova FIAT Panda elettrica, con questa che nascerà in Serbia. Intanto Mirafiori è pronta a rinnovarsi sempre di più e se il Gruppo Stellantis punta ad altri lidi, ecco come la fabbrica torinese è pronta a dare vita anche ad auto di altri marchi.
Leapmotor a Mirafiori: la fabbrica diventa “cinese”
La notizia dell’acquisizione da parte del Gruppo Stellantis del marchio cinese della Leapmotor ha fatto molto discutere. Il colosso italo-francese ha speso 1,5 miliardi di Euro per poter acquisire il 21% delle quote della casa asiatica, ma ora sembra che ci sia intenzione di far fruttare quanto più possibile quella percentuale.
Mirafiori non sta dando i frutti sperati per quanto concerne la produzione di auto della FIAT, ecco dunque come mai nel prossimo futuro, questa fabbrica potrebbe dare vita alle Leapmotor. Si parla infatti di questo cambiamento, come riporta Automotive News, con un totale di ben 150 mila nuovi veicoli elettrici che la casa cinese sarebbe disposta a produrre in Italia.
Una decisione che avrebbe decisamente del clamoroso, perché Mirafiori è da sempre la casa della FIAT e non si capisce il perché si dovrebbero produrre delle auto cinesi al proprio interno, quando l’elettrico se ne va in giro per l’Europa. Indubbiamente si tratta di una strategia commerciale molto interessante, con la possibilità di avvicinare la produzione Leapmotor in Italia.
Questo garantirebbe l’immissione rapida e immediata nel Belpaese di una serie di auto a basso costo e che siano a impatto zero. Il fatto che il mercato italiano veda presenti di fatto solo veicoli elettrici con dei costi molto elevati, fa sì che siano ancora molti coloro che sono scettici sul loro acquisto. Con Leapmotor invece si otterrebbe per prima cosa la fiducia degli italiani, in quanto la produzione sarebbe nazionale, inoltre si garantirebbe un costo decisamente minore in fase di vendita, con questa scelta che farà ancora molto discutere.