Proprietari di SUV terrorizzati, la minaccia sbarca anche in Italia

Una minaccia massiccia per i SUV in Italia sta terrorizzando tutti i possessori di tali modelli. Ormai siamo al punto di non ritorno

Vi sono diverse persone al mondo che sembra proprio non ne possano più di determinate dinamiche che la vita odierna ci pone dinnanzi. Fra questi vi sono anche i proprietari dei SUV italiani, i quali sono divenuti le vittime sacrificali di un sistema che conduce a una lotta continua fra poveri cittadini.

Più precisamente, a indispettire questi ultimi sono stati degli atteggiamenti a dir poco preoccupanti, i quali sono portati avanti da alcune persone con dei valori profondi e che tentano di attecchire con i loro gesti nell’immaginario collettivo. Le città non sono troppo ospitali per certi cittadini e le istituzioni non sembrano fare troppo per poter rendere i tracciati sicuri e, specialmente, meno inquinati.

Questo è dovuto a una serie di politiche decennali che hanno badato poco alla salute dei cittadini, pur propinando loro la possibilità di avere maggiore agio acquistando determinati veicoli. Fra questi vi sono i SUV, comodi (senz’altro) su ogni tipo di percorso e anche per degli spostamenti più lunghi. Inquinanti, però, e molto pericolosi quando rimangono coinvolti in degli incidenti, dinamiche che a determinate persone proprio non vanno giù.

L’attacco diretto ai possessori dei SUV

I fuoristrada 4×4 sono i padroni del mercato automobilistico da diversi anni, anche perché sono stati creati degli esemplari sempre più adatti alle città e non solo alle zone sterrate. Sono potenti, stabili e trasmettono sicurezza a chi si trova al loro interno, ma non a chi, invece, si trova nei pressi delle zone in cui circolano.

In special modo, sono molto inquinanti e vi è un gruppo di attivisti, dal nome Tyre Extinguishers, che sta tormentando i possessori dei SUV di mezza Europa. Lo sta facendo sgonfiando le gomme di questi mezzi in maniera massiccia, dato che sono stati segnalati circa 70 casi di questo tipo solo nella città di Torino, avvenuti durante una sola nottata.

Al risveglio, i possessori dei SUV torinesi hanno trovato un bigliettino sulla propria auto, il quale recita le seguenti parole: “Vai a piedi e usa la bici, perché auto come questa causano conseguenze enormi per i tuoi concittadini” (fanpage.it). Gli attivisti hanno agito spillando la valvola di uno degli pneumatici delle autovetture, pensando che i loro possessori avrebbero perso poco tempo per cambiarlo.

Le città, purtroppo, non sono troppo adatte alla circolazione in bici o con i bus, visto che mancano le piste ciclabili e il mal-servizio esistente per quanto riguarda i mezzi pubblici. I possessori dei SUV, quindi, in questo caso sono doppiamente vittime, sia del sistema che le istituzioni hanno creato sino a ora, che degli attivisti, i quali proprio non riescono ad agire direttamente contro le amministrazioni locali, le quali non sembrano curarsi di loro neanche dinnanzi allo sgonfiamento degli pneumatici.