La Ferrari ha avuto una buona prima giornata di test in Bahrain, con Charles Leclerc che predica calma. Ecco le sue parole.
La F1 è ufficialmente tornata dopo una lunga attesa, con i test in Bahrain che hanno visto Max Verstappen e la Red Bull partire a cannone. Con la nuova RB20, il campione del mondo ha girato in 1’31”344 con gomma C3, girando un secondo e mezzo più forte rispetto alla prima giornata di test dello scorso anno. McLaren e Ferrari inseguono da lontano con Lando Norris e Carlos Sainz, staccati di oltre un secondo ed uno.
Il lavoro svolto, almeno è ciò che ci auguriamo, è stato differente tra Super Max ed i due inseguitori, che con le temperature più basse non hanno provato il time attack. La sensazione, come però potevamo immaginare, e che la Red Bull abbia conservato un netto vantaggio sui rivali, ma visto come si era conclusa la scorsa stagione, non potevamo attenderci qualcosa di diverso.
Le buone indicazioni che emergono dal lavoro della Ferrari è che c’è stato un miglioramento sul fronte della gestione della gomma, con un trend sul passo gara che è stato sicuramente positivo. Charles Leclerc ha girato in mattinata, cedendo poi la monoposto a Sainz nel pomeriggio, con lo spagnolo che ha sicuramente avuto a disposizione una pista con temperature più basse rispetto al compagno di squadra, ed è anche così che si spiega la differenza sul giro secco.
Come dicevamo, la SF-24 ci ha mostrato un buon passo in avanti ed una guidabilità sicuramente migliorata, con un anteriore molto preciso. Quando si ha questa caratteristica, si tende ad avere un posteriore più ballerino, ma che permette di andare a caricare più l’ala in modo da cercare un maggiore carico. L’anteriore è stato il punto debole dell’auto dello scorso anno, e riuscire a migliorarlo grazie ad un duro lavoro sulle sospensioni e sull’ala davanti può fare una bella differenza anche sul fronte del set-up.
Charles Leclerc ha chiuso il primo giorno di test girando in 1’33”247, al settimo posto e con due secondi di ritardo da Max Verstappen. Questo, ovviamente, non deve allarmare, dal momento che la Ferrari e la Red Bull hanno girato in condizioni, sia di auto che di pista, ben diverse. Il monegasco è apparso molto tranquillo, anche nelle sue dichiarazioni.
Ecco le sue parole: “La prima mattinata di test è stata piuttosto produttiva, soprattutto per quanto riguarda i chilometri che abbiamo percorso. Per quanto riguarda le prestazioni, è molto difficile trarre conclusione, perché è semplicemente troppo presto. Abbiamo condotto tutte le prove che avevamo in mente e tutto procede come da programma. Continueremo a lavorare e ci auguriamo di avere altri giorni molto produttivi, in modo da preparare al meglio il Gran Premio che si correrà la prossima settimana“.
La Ferrari deve fare dei passi in avanti sotto diversi aspetti, così come le sue rivali che non si chiamino Red Bull, ma il primo giorno di lavoro è da salutare in maniera positiva. I tecnici, come sappiamo, hanno a che fare con un’auto del tutto nuova, a dispetto delle forme che non appaiono così rivoluzionarie.
Il primo obiettivo deve essere quello di occupare il ruolo di seconda forza in Bahrain, con una distanza magari non troppo eccessiva dalla RB20. Helmut Marko ha parlato di circa 3 decimi di vantaggio sui rivali, che visto quanto abbiamo potuto apprezzare nella prima giornata ci pare anche un gap non eccessivo. Vedremo se le prossime giornate ce lo confermeranno o meno.
Cillian Murphy, noto attore, molto in voga ultimamente, ha una collezione auto niente male. Ecco…
Lo scioperò che svolgeranno i lavoratori del settore automobilistico sarà un evento di grande portata.…
Oggi vi parleremo di una clamorosa novità che riguarda il marchio Abarth, noto ed amato…
Nell'immaginario collettivo le auto elettriche sono le vetture più ecologiche al mondo ma un report…
Un'auto è sotto inchiesta per via di un numero incredibile di furti, che preoccupano i…
Sembra un banale divertimento ma potrebbe costarti molto caro: la sanzione per questo gesto pericoloso…