La Renault ha svelato la nuova 5, piccola auto elettrica molto attesa. Andiamo a scoprire come sarà e tutti i dettagli.
Il Salone di Ginevra è una kermesse sempre molto attesa, e nonostante l’assenza di tanti marchi di rilievo, inclusi quelli del gruppo Stellantis, non sono mancate interessanti novità. Una delle più importanti è sicuramente la Renault 5, la nuova compatta svelata dalla casa della Losanga, di cui si parlava da ormai diverso tempo, e che ora si è svelata nella sua versione di serie.
La Renault è uno dei marchi che maggiormente ha deciso di puntare sulle emissioni zero, e la nuova 5, che ricorda anche nell’aspetto, seppur futuristico, il gioiello del passato, è un passo in avanti chiaro e netto verso il futuro della mobilità. A questo punto, andiamo a scoprirla in ogni suo piccolo dettagli, con caratteristiche tecniche davvero interessanti.
Renault, ecco la 5 che dà subito spettacolo
La Renault 5 è ispirata nel look al gioiello degli anni Settanta, ed è un’auto elettrica che punta ad avviare l’abbassamento dei prezzi di cui tanto si parla in tema di emissioni zero. Il costo d’acquisto dovrebbe essere inferiore ai 25.000 euro, anche se, per ora, non è stato ancora reso ufficiale, ma le indiscrezioni portano a pensare ad una cifra di questo tipo. Pur non essendo di certo bassa per un’auto così piccola, è comunque accettabile, in attesa della Twingo 2025 che vuole fare ancora di più.
La strategia Renaulution, tanto cara al CEO del marchio, ovvero il nostro Luca De Meo, poggia le sue basi proprio sulla 5, con i fari anteriori che hanno un aspetto interessante, simulando quasi una sorta di sorriso. Quelli posteriori sono di forma verticale, con parafanghi molto sportivi e muscolosi. Un aspetto che ricorda la 5 del passato e sulla griglia del cofano anteriore, che riporta davvero al vintage del modello che nacque 52 anni fa.
Per quanto riguarda i motori, ricordiamo che non ci sono varianti termiche o ibride, con la Renault 5 che ha puntato unicamente sulle emissioni zero. Il motore elettrico è asincrono trifase con rotore avvolto, e mette a disposizione ben tre livelli di potenza. C’è da dire che sulle performance vi darà grandi soddisfazioni, visto che si parte dalla variante a 96 cavalli, per poi salire a 120.
Entrambe hanno a disposizione una batteria da 40 kWh, ma se si vogliono prestazioni ancor più elevate, si può puntare sulla variante da ben 150 cavalli, con batteria da 52 kWh. Quest’ultima impiega solamente 8,2 secondi per toccare i 100 km/h partendo da ferma, con 150 km/h di velocità massima.
Parlando di autonomie, se si sceglie la versione da 40 kWh si possono percorrere circa 300 km nel ciclo WLTP tra una carica e l’altra. Con la variante da 52 kWh si raggiunge l’ottimo dato di 400 km, che di certo sono un buon numero considerando le dimensioni estremamente contenute del modello.
La chimica delle celle è di tipo NMC, vale a dire nichel-manganese-cobalto, una novità rispetto alle indiscrezioni, che parlavano di celle LFP, ovvero litio-ferro-fosfato. Se volete provare una EV grintosa e con prezzi quasi popolari, la 5 della casa francese è la scelta migliore in assoluto.
