Le auto stanno diventando sempre più tecnologiche, ed ora proveremo a capire il perché dell’utilizzo dell’intelligenza artificale su di esse.
Il mondo si sta evolvendo, ed è sempre più legato a delle nuove tecnologie. In tal senso, è fondamentale sottolineare come le auto di oggi presentino delle enormi differenze rispetto a quelle di pochi anni fa, ed uno degli strumenti che sta iniziando a fare la propria comparsa è ChatGPT, anche noto come intelligenza artificiale, di cui i costruttori vogliono avvalersi.
Essa comprende e sa generare il linguaggio naturale, pur non essendo ovviamente dotata di un cervello e di una ragione. Tuttavia, le qualità che abbiamo appena espresso diventano fondamentali per garantire una corretta assistenza a bordo, ed è in tal senso che si spiega il grande interesse manifestato dai costruttori. A questo punto, andiamo a scoprire il perché dell’utilizzo di ChatGPT all’interno delle auto, ed in cosa può aiutarci.
ChatGPT può avere varie funzioni, e può essere chiamata in causa anche tramite la nostra voce, dal momento che, come già detto, comprende e può generare un linguaggio naturale. Ad esempio, ponendo solamente una domanda, possiamo richiedere all’intelligenza artificiale informazioni sulle condizioni del traffico, ma anche sulle previsioni del meteo e su quelle che sono le condizioni generali della nostra auto.
In tal senso, risulta essere anche un notevole passo in avanti sul fronte della sicurezza, perché ci permetterebbe di non dover smanettare con il telefonino alla ricerca di informazioni.
Lo stesso discorso può essere fatto per effettuare una chiamata vocale, ma ha anche la capacità, in alcuni casi, di predire un percorso in base a quelle che sono le nostre abitudini di guida. Inoltre, l’assistente vocale risulterà essere molto più intuitivo nel caso di un’auto dotata di ChatGPT, e potrà fornirvi dei consigli davvero notevoli su quelle che sono le varie situazioni di guida.
Tra le altre novità che l’IA vi può mettere a disposizione, ci sono anche consigli che riguardano la presenza sulla strada di ristoranti o stazioni di servizio, che di certo possono tornare utili. Inoltre, c’è anche la capacità di calcolare la stanchezza del conducente, con l’IA che, dopo un tot di ore di viaggio, vi consiglierà di effettuare una sosta e di riposarvi. Dunque, se l’intelligenza artificiale viene sfruttata nel migliore dei modi, può essere di grande aiuto, anche se non va fatto l’errore di considerarla subalterna all’essere umano in tutto e per tutto.
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