Nel corso della storia tantissime case produttrici hanno provato ad emulare Ferrari, Lamborghini e tutti i produttori di hypercar estreme. Questo modello innovativo vi lascerà senza fiato.
In materia di hypercar Bugatti, Ferrari e Lamborghini rappresentano il non plus ultra a livello mondiale. La velocità supersonica e il prestigio della casa francese fa il paio con le linee spigolose di modelli della Lamborghini, mentre la casa fondata da Enzo Ferrari si è sempre distinta per l’eleganza e il piacere di guida in qualsiasi condizione.
Sono state tante le case produttrici che hanno provato ad emulare questi tre marchi, magari cavalcando l’hype dei motori elettrici o delle soluzioni all’avanguardia, dopo un periodo di oscurantismo. Questa è la storia di un marchio, nato 120 anni fa, e che nel 2019 su iniziativa del Gruppo Peralada e dell’imprenditore Miguel Suqué Mateu, pronipote dello storico fondatore del marchio Suiza, è tornato in auge.
Nel 1927, la Hispano Suiza ottenne un trionfo nel Motorsport strepitoso. In una prova di durata contro una rivale della Stutz, una vettura sportiva messa a punto dalla casa franco-spagnola staccò l’avversaria di ben 1000 km in 24 ore, impresa che ancora oggi è rimasta nei libri di storia.
La nuova veste full electric dei bolidi ha lasciato spiazzati i puristi. Pur rimanendo aderenti al concetto di vettura estrema sul piano delle performance le nuove Hispano hanno cambiato pelle. Dopo il lancio della Carmen e della Carmen Boulogne sarà il turno della Sagrera che promette faville, nella speranza di stravolgere anche l’opinione dei puristi. Per aggiungere gli obiettivi prefissati dalla casa catalana c’è la volontà di soddisfare la nuova nicchia di clientela con soluzioni tecniche strabilianti.
L’anniversario del brand spagnolo di hypercar
Il marchio catalano, tornato in auge nel 2019, elevando le performance e la sportività su un piano toccato solo dai top brand sopracitati, ha creato un modello destinato a far parlare di sé per molti anni avvenire. Tutte le vetture del brand sono costosissime, sullo stampo della Bugatti Chiron, superando il milione di euro. Il lusso sfrenato si riflette anche negli interni oltre che nei componenti che rendono le hypercar Hispano autentici fulmini in pista.
Lo stabilimento della casa spagnola si trova nel quartiere la Sagrera, a Barcellona. Nei tempi d’oro la struttura poteva ospitare 1800 lavoratori su 50.000 m² e proprio per questo i vertici del brand hanno deciso di omaggiare la storia con il lancio del nuovo modello, battezzato proprio come la quartiere della città catalana. Per tenere testa alle principali competitor sul mercato è stato fatto un lavoro sulla aerodinamica spettacolare.
Per celebrare al meglio i 120 anni della fondazione, è previsto il lancio nel prossimo giugno dell’hypercar Sagrera. Le linee dei precedenti modelli, come potete vedere in alto nel video, anticipano il design della vettura full electric. Abbonda la fibra di carbonio, con l’ala posteriore con finiture a vista, che rappresenta un indizio del lavoro svolto dei tecnici con il nuovo modello.
E’ prevista una riduzione del peso per avere prestazioni ancora superiori. La Sagrera, infatti, presenterà una batteria con 103 kilowatt contro la specifica base di 80 kilowatt delle sorelle minori. Tutto questo dovrebbe garantire una maggiore autonomia e un incremento di potenza che già sulla Carmen e la Carmen Boulogne risulta di 1.114 cavalli.
Il nome dell’azienda catalana fu dovuto all’origine mista del brand, vedendo personalità spagnole tra i finanziatori e un ingegnere svizzero come inventore dei modelli. Ha realizzato anche motori aeronautici, settore in cui è ancora attivo. Appartiene al Gruppo SAFRAN ed è focalizzato in apparati meccanici per applicazioni nell’aeronautica civile e militare.