La Tesla ha mostrato pubblicamente la produzione che ha deciso di attivare, sorprendendo ancora una volta il settore e scuotendolo con la sua avanguardia.
Elon Musk riesce a schivare i colpi che riceve puntando sempre più in alto, grazie alla creatività tecnologica di cui dispone insieme ai tanti ingegneri che fanno parte del circuito Tesla. E quale migliore piattaforma della sua ‘X’ – ovvero l’ex Twitter – per poi mostrare al mondo gli step che realizza la sua azienda di autovetture passo dopo passo? Perciò sul noto social sono state condivise molte immagini, che riprendono i parcheggi della Gigafactory di Austin. Di certo non vuoti, bensì occupati dall’introduzione alla quale l’imprenditore si sta dedicando con particolare attenzione.
Si tratta della produzione di pick-up elettrici, vale a dire i Cybertruck. Elon Musk ha già alzato di tanto le aspettative, annunciando che entro il 2025 la sua azienda sarà capace di produrne 250mila esemplari. Se si considera che appena lo scorso 30 novembre è avvenuto il panico ufficiale con 10 esemplari, bisognerà lavorare a ritmi serrati per raggiungere lo scopo. Dalla quantità di vetture mostrate in parcheggio, probabilmente ciò già sta accadendo.
Analisti e curiosi sono affascinati da tale produzione e molti hanno già acquistati degli esemplari, che saranno consegnati, dopo essere messi all’ultima prova con test su strada. L’azienda Tesla intende svolgere tutti gli step in tempi rapidi per rispondere agli obiettivi che si è prefissata ma anche per azzannare la concorrenza.
Quest’ultima è rappresentata ad oggi essenzialmente da Ford F-150 Lightning e Rivian R1T su tutti. Si tratta di due riferimenti per l’intero segmento, la cui stabilità Elon Musk intende minare a colpi di avanguardia ingegneristica.
Di base durante il 2024 Tesla ha annunciato che vorrà immatricolare almeno 2,7 milioni delle sue vetture elettriche in tutto il mondo. Nel 2023 le unità consegnate sono state 1,8 milioni, quindi bisognerà dedicarsi con molto impegno per rispondere alla “scommessa”. Sicuramente anche il Cybetruck rientra in tale mission, ma ad oggi ha una limitazione geografica importante. Infatti, si può ordinare e configurare soltanto negli Stati Uniti.
Si tratta di un limite però temporaneo, che l’azienda si starebbe già impegnando a ridefinire. Il listino del pick-up prevede al momento la versione Rear-Wheel Drive da 60.990 dollari, configurata per il 2025, la All Wheel Drive, la quale si distingue per avere due motori elettrici, e vale circa 73.390 euro, infine c’è la versione Cyberbeast con tre motori da 99.990 dollari, ovvero 91.730 euro.
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