Si dà per scontata, ma una componente dell’auto può risolvere molti problemi e rendere la guida più agevole. Ecco quale.
Quando si sale in macchina, specialmente le nuove generazioni, si è portarti a dare per normali alcuni elementi strutturali, dimenticando che alcuni ausili alla guida non ci sono sempre stati. Nello specifico quello di cui parleremo ha fatto il suo debutto solamente negli anni ’50.
La sua funzione è essenzialmente quella di aiutare il conducente nelle manovre più complesse, ad esempio quella di parcheggio, per rendere la pratica più agevole e meno faticosa. Inizialmente applicato in versione idraulica, adesso è perlopiù elettrico. E proprio se si osservano le vetture del presente si noterà che alla luce della loro mole sarebbe impensabile gestirle senza tale dispositivo.
Il servosterzo è come abbiamo detto uno strumento ormai indispensabile per tutti coloro che possiedono una macchina. Ma se all’improvviso ci si accorge che fa rumore o che il volante è molto duro, come ci si deve comportare?
Prima di allarmarsi il suggerimento è dare uno sguardo alle gomme, perché una delle ragioni della durezza dello sterzo è la mancanza di pressione nelle coperture. Qualora dopo opportuna verifica ci si rendesse conto che è tutto ok, allora bisognerà recarsi in officina per una verifica effettiva, in particolar modo se dovesse accendersi la spia dell’avaria, è sempre bene fare un controllo, anche se potrebbe semplicemente trattarsi di una carenza d’olio.
Per capire come individuare eventuali guasti è bene chiarire da cosa è composto questo elemento. Abbiamo una scatola guida, una pompa servosterzo connessa alla scatola e attivata dal propulsore e un serbatoio di recupero dell’olio servosterzo.
Tornando alle problematiche, una delle più frequenti è quella che fa accendere la spia. Questa solitamente indica la poca pressione dell’olio. Quando si verifica la sterzata non riesce ad essere accompagnata.
Nel caso di improvvisi rumori, come un sibilo, è molto probabile che si tratti dell’assenza di olio. L’avvisaglia sonora deve mettere in allarme in quanto alla lunga potrebbe danneggiarsi pure la pompa idraulica. E’ importante comunque indagare sulle cause perché potrebbe esserci una perdita.
Cosa succede invece se l’olio è presente e ugualmente si avvertono strani suoni? Qui la causa potrebbe ritrovarsi nel filtro. Potrebbero infatti essersi inseriti dei corpuscoli di metallo o della gomma-plastica. Anche le vibrazioni giocano un ruolo importante. Qualora il filtro dovesse trovarsi nella vaschetta di recupero dell’olio, sarà necessario cambiare anch’essa.
Se non si avvertono rumori e tuttavia il volante è complicato da muovere, una volta confermata la presenza dell’olio a livello massimo, è possibile che la sentenza sia quella della pompa danneggiata che non riesce a portare la giusta quantità il fluido alla cremagliera presente nella scatola guida.
Chiudiamo con un un altro intoppo che può fare la sua apparizione. Qualora il servosterzo fosse in ordine, ma non si riesce a sterzare come voluto potrebbe essere dovuto alla cremagliera o alla vite senza fine nella scatola dello sterzo, ai tiranti o alle testine.
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